Da quali fattori dipende l’efficacia di questo strumento? La resa dell’elettrostimolazione dipende dalla qualità dello strumento e dal suo uso corretto mediante la giusta impostazione dei comandi nella gestione dei programmi e dei cicli di esercizi. Anche la corretta applicazione degli elettrodi è un fattore che condiziona la riuscita del trattamento. Ma l’elettrostimolazione è una pratica sicura o può far male? Se la pratica è svolta nel rispetto dei dettami e delle normative messe in atto da mani esperte, non è affatto nociva, anzi. Al contrario, apporta notevoli benefici al corpo sia rimodellandolo che agevolandone un recupero post traumatico, ma per far sì che la l’elettrostimolazione possa avere i suoi effetti benefici su chi è praticata occorre che sia fatta da personale specializzato, in particolare da medici specializzati, quali fisiatri, fisioterapisti, massofisioterapisti e specialisti della riabilitazione.
Attenzione, però, perché non tutti possono tollerare gli effetti della elettrostimolazione. Per quanto innocua, questa pratica è sconsigliata ad alcune categorie di persone sulle quali potrebbe causare controindicazioni anche gravi. Pertanto, prima di acquistare un elettrostimolatore si consiglia di leggere attentamente le avvertenze contenute nel manuale e, preferibilmente, chiedere prima consiglio al proprio medico o, comunque, a uno specialista della materia. In ogni caso, fra i soggetti per i quali l’elettrostimolazione è controindicata, segnaliamo i cardiopatici, con particolare riferimento ai portatori di pacemaker, le donne incinte, le persone affette da neoplasie, gli epilettici e i convalescenti da interventi chirurgici con ferite in via di cicatrizzazione.
Anche se si soffre di capillari deboli, per quanto l’elettrostimolazione non sia vietata, se ne consiglia un uso moderato per evitarne la rottura. Inoltre, è sconsigliata la pratica dell’elettrostimolazione in tutti quei soggetti portatori di protesi in metallo o che presentino ferite o tagli a livello cutaneo oppure in chi è affetto da infezioni o flebiti. Inoltre, se chi si sottopone a sedute di elettrostimolazione ha la pelle particolarmente sensibile potrebbe riportare arrossamenti nelle aree interessate dall’applicazione degli elettrodi. Detto ciò, in pazienti sani e senza particolari patologie, l’elettrostimolazione se praticata da mani esperte non può che apportare vantaggi e benefici, come potete apprendere dai contenuti di questo sito tematico sugli elettrostimolatori e le cinture massaggianti.